PASTICCERIA MARTESANA, DAL 1966
Un bellissimo negozio, in via Cagliero 14 a Milano, rinnovato nel 2010, per mettere a disposizione dei propri clienti uno spazio per degustare piatti selezionati e curati, oltre alle meravigliose delizie dolci che escono fragranti dai forni, alle praline e al cioccolato profumatissimo.
Una passione per la pasticceria, che ha portato Vincenzo Santoro ad avviare la sua attivita’ nel 1966, quando da quelle parti scorreva ancora l’acqua del Naviglio della Martesana. Oggi, 3 figli (Valeria, Manuela e Gabriele) e tanti successi dopo, ha individuato il suo erede di sangue, nel nipotino Giovanni di 8 mesi, che ha gia’ indossato i “panni” del pasticcere.
L’erede d’arte, c’e’ gia’, Davide Comaschi, 30 anni, cresciuto alla scuola di Vincenzo e appena incoronato “Pasticcere dell’Anno 2014”, dopo aver vinto il World Chocolate Master nel 2013, a Parigi.
Ora che mancano pochi giorni a Natale, vi consiglio di fare un giro alla Pasticceria Martesana. I Panettoni decorati sono delle vere e proprie opere d’arte, che stupiranno i vostri ospiti, cosi’ come la versione piu’ chic del semplice panettone, con i marron glacés. Per confezionare uno dei panettoni che vedete fotografati nella cover, ci vuole mezza giornata di lavoro, vere sculture di zucchero e cioccolato! Non per niente il Gambero Rosso ha assegnato il proprio massimo riconoscimento, le tre torte, alla Pasticceria Martesana, unica ad averle ottenute a Milano.
All’incontro in Regione Lombardia, Davide Comaschi ha proposto le sue creazioni in cioccolato in abbinamento a quattro interessanti vini dell’Oltrepo’ Pavese, tra cui un Passito di riesling, il “Passire'” dei Marchesi di Montalto, che mai avrei pensato potesse essere prodotto in terra lombarda (le uve sono raccolte a dicembre, con la prima neve). Le altre cantine, selezionate da Coldiretti Pavia per l’occasione, sono Bisi di San Damiano al Colle, Colombi Francesco di Castana e Fratelli Guerci di Casteggio (quelli della bella etichetta storica sulla Bonarda, vecchia foto di famiglia con il fondatore, il nonno Cesare, ancora bambino).
Ad accompagnare Davide Comaschi in Regione, il bel Gabriele Santoro, figlio di Vincenzo, rimasto a presidiare l’attivita’ in pasticceria: perche’ e’ Natale e c’e’ tantissimo lavoro da fare, per fortuna!
