“Gallina vecchia fa buon brodo”
Son tornata! E riparto subito per non perdere l’allenamento! Ma che viaggio meraviglioso che è stato! Ma quante cose devo raccontarvi! Eppure la prima riflessione che mi viene in mente non è solo legata a Shanghai e alle tante cose fatte e viste in quella vitalissima città, ma alla nuova generazione di donne italiane che studia, si impegna e non teme di andare a vivere dall’altra parte del mondo per realizzare i propri sogni, per impiegare i propri talenti con coraggio e determinazione, in modo indipendente e sereno.
Come qualcuno saprà, con i miei capi sono volata a Shanghai per la promozione di DeltaPo, il progetto che ruota attorno all’apertura di un nuovo outlet nella provincia di Rovigo – a Occhiobello per la precisione – nel territorio del Delta del Po, luogo protetto dall’Unesco per l’unicità del suo ambiente e della sua natura. La nostra missione è nata grazie alla collaborazione con “Welcome Chinese”, la struttura che a nome della China Tourism Academy certifica i luoghi di interesse per i turisti cinesi. DeltaPo ha ottenuto questa certificazione e ha potuto partecipare alla CITM, una delle fiere del settore turistico più importante in Cina.
Tutta questa premessa per dire che la struttura di “Welcome Chinese” è una macchina da guerra nelle mani di donne capaci e determinate, a partire dalla mia amica Concetta Caravello che è la Responsabile delle Relazioni Esterne per l’intera Europa. Ma la Connie non è una sorpresa per me, abbiamo lavorato tanti anni assieme a Fiera Milano e ne conosco bene la professionalità.
Le mie sorprese si chiamano Silvia Spessato e Susanna Camuffo, due belle e giovani ragazze che a conclusione degli studi di Lingue Orientali a Venezia, non ci hanno pensato un secondo a trasferirsi a Shanghai a tempo indeterminato, lasciando Paese, famiglia e amici a 12 ore di volo di distanza. Devo dire che sono ammirata! Non so se avrei avuto lo stesso coraggio alla loro età. Un conto è trasferirsi a Parigi o a Londra, ma qui stiamo parlando di tutta un’altra storia!
E il bello è vederle felici e serene, perfettamente integrate, senza nessuna particolare nostalgia di casa. Entrambe lavorano per Select Holding Ltd., la società che gestisce la certificazione “Welcome Chinese”. Professionali, sorridenti, ma con quel pizzico di stravaganza (seppur ben celata) che piace a me. Ed è qui che salta fuori la “gallina vecchia che fa buon brodo”: la Gianni è piaciuta pure a loro, anzi di più! Silvia mi sta facendo promozione sui socials al grido di “Basta Ferragni, vogliamo la Gianni!”. Ma non è solo per questo che mi è simpatica! Ma ha cominciato bene, la ragazza!
Così come mi diverte sapere che sotto il tailleur nero e la collana di perle, Susanna sfoggia orgogliosa i suoi tatuaggi. Lo sapevo che l’apparenza ingannava e l’ho sgamata subito, la mia dark lady.
Che bella energia! Faccio il tifo per loro e per tutte le giovani donne così sicure e determinate che seguiranno questo esempio. Sapere di essere simpatica a persone così più giovani di me e così in gamba, è veramente una grande gioia. Sono loro il mio primo ricordo bello di Shanghai. Ma ce ne sono tanti altri, di cui vi racconterò presto.
