CARLA TOLOMEO: L’ARTE CHE MERAVIGLIA Carla Tolomeo e Fulvia Tinelli - Facebook Full view

CARLA TOLOMEO: L’ARTE CHE MERAVIGLIA

Quanto amo gli artisti e quanto ne invidio il genio creativo, la capacità di trasformare in forme le proprie emozioni, le proprie intuizioni, il proprio essere originali. La mia amica Fulvia Tinelli, donna di grande talento, sempre vicina al mondo dell’arte, con il suo Atelier ARCHE’ in via Molino delle Armi 25 a Milano, mi ha fatto un bellissimo regalo. Mi ha portato nel laboratorio di una sua carissima amica, che crea oggetti d’arte straordinari, “favolosi” nel senso che davvero sembrano appartenere ad un mondo incantato. Ho conosciuto Carla Tolomeo ed il suo mondo fatto di pittura, scultura ed incredibili complementi d’arredo, che hanno funzione di sedie, poltrone, divani, pouf, ma che in realtà vivono di vita propria, in un mondo proprio, che da solo basta a riempire di stupore e meraviglia un locale.

                    

                     

Non facciamoci trarre in inganno dalla destinazione d’uso evidente che questi oggetti hanno! Stiamo parlando di vere e proprie sculture, che poi siano sedie o divani è un altro discorso. Difatti le opere di Carla Tolomeo sono in vendita solo nelle gallerie d’arte di Stefano Contini, a Venezia e Cortina. E in mostra nei musei di mezzo mondo. Prossima tappa, San Pietroburgo dal 15 Marzo al 21 Maggio 2017, presso il Museo del Teatro e della Musica, con la mostra “The Garden of Delights”. I visitatori russi impazziranno, già me lo sento!

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Com’è impazzita Anna Molinari, anima di “Blumarine”, regina delle rose, che non poteva non innamorarsi delle magnifiche rose di Carla, con le quali ha adornato tutte le sue boutiques, da Honolulu a Pechino, passando per Vienna e Rio. E prima di lei la vulcanica Marta Marzotto, che è diventata subito collezionista di questi pezzi unici. Ma fuori dall’Italia, Carla ha lavorato tantissimo in molti Paesi europei (ad esempio a Parigi con Hermès e con l’Hotel Meurice che ha esposto 11 installazioni dell’artista), negli Stati Uniti, in Sud America.

   

Un successo davvero grande, a livello internazionale cosa che ancor più conta. E’ stato il 1997 l’anno della svolta, quello delle prime Sedie, che hanno segnato la vera identità della sua produzione artistica. Carla ha voluto mutare-trasformare la sedia da oggetto qualunque a oggetto d’arte, partendo proprio dal più banale elemento d’arredo. Forte della sua esperienza di vita, dei suoi studi, della ricchezza delle sue ricerche su Borges, del suo talento, del suo studio sulla pittura giapponese e degli insegnamenti del suo antico maestro, Giorgio De Chirico, Carla Tolomeo è riuscita a trasformare le sue sedie in totem, in un guizzo di pesci, in un fiore dalle dimensioni smisurate…in un qualcosa di magico che incanta e fa sognare.

Ma Carla è anche pittrice e scultrice oltre che scrittrice appassionata. Non posso di certo pensare di raccontarvi tutto il suo grande mondo artistico con queste poche righe. Ma, per chi non la conoscesse di già, spero di avervi incuriosito. E sicuramente avrò occasione di ritornare sull’argomento, perché – come Fulvia ha ben intuito – sono stata travolta da questo mondo di colori e forme meravigliose.

   

Se volete maggiori informazioni sull’opera e gli eventi che riguardano Carla Tolomeo, potete visitare il sito di CONTINI GALLERIA D’ARTE, www.continiarte.com

 

 

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