AMELIA O NICOLO’?
I talent hanno meccanismi strani e non sempre ad andare avanti sono i migliori. Prendiamo questa edizione di Masterchef, come si spiega che a poche puntate dalla finale siano ancora in gioco concorrenti come Arianna e Paolo?
Il meccanismo del gioco fa si’ che nelle esterne, la squadra che vince, passi il turno, ma in questo modo non si premiano i singoli talenti, che addirittura rischiano di essere eliminati dall’emozione di un pressure test.
C’e’ di buono che i giudici possono fare un po’ quello che vogliono nel salvare o eliminare i pretendenti, ma uno come Stefano, ad esempio, per bravo e talentuoso che sia, non potra’ mai vincere una finale di Masterchef, ansioso e in panico come si mostra nei momenti di maggiore stress.
Amelia e’ la pretendente al titolo ideale. Seria, professionista, competente e anche creativa, fino a questo momento, oltre a non deludere mai, ha addirittura incantato piu’ volte i giudici, con piatti straordinari. Anche merito del papa’ chef, diciamocelo, perche’ il solo talento naturale non basta, senza tecnica.
E poi c’e’ Nicolo’, 21 anni, talentuosissimo e anche molto colto, tanto che i giudici un po’ lo sbeffeggiano, chiamandolo “Professore”. A me questo ragazzo piace, perche’ ha una grande determinazione e nonostante la giovane eta’ e’ molto sicuro delle sue possibilita’. E’ un avversario sicuramente da temere.
Fra poche puntate il verdetto finale!